IGIENE PROFESSIONALE

L’igiene dentale si effettua mediante l’utilizzo di acqua e di ultrasuoni. Mentre le punte sterili che si montano sull'apposito manipolo ad ultrasuoni del dentista o dell'igienista dentale, vibrando, disgregano gli accumuli mineralizzati, l'acqua serve a lavare le superfici e a raffreddare la punta del manipolo. Al termine dell'ablazione del tartaro, si esegue la lucidatura con paste per polishing a diversa granulometria o, in casi specifici, si ricorre ad utilizzo di polvere di bicarbonato nebulizzata con acqua ed aria (Airplow), entrambi utili per rimuovere pigmentazioni e per rendere più liscia la superficie dentale, in modo che sia meno facilmente colonizzabile dai batteri della placca. Così si prolunga la durata dell'effetto della detartrasi e i denti sembreranno anche più bianchi. Tuttavia è doveroso adottare alcuni accorgimenti per prolungare l'effetto benefico della procedura e non vanificarne i risultati.

Cosa fare dopo una Igiene Orale Professionale

Dopo una seduta di igiene orale professionale, è consigliabile seguire alcuni accorgimenti per mantenere i risultati e per facilitare il recupero. In generale, è possibile mangiare subito, a meno che non sia stato applicato del fluoro, in cui caso si consiglia di aspettare circa mezz'ora. Nel caso di sanguinamento delle gengive, è possibile avvalersi di un collutorio sotto stretto consiglio del dentista o dell'igienista.

Cosa NON fare dopo una Igiene Orale Professionale

Si raccomanda di evitare cibi duri, appiccicosi, troppo caldi o freddi, e alimenti zuccherati o ricchi di coloranti. Molto importante è evitare di consumare per almeno 2-3 ore bevande quali caffè, tè o molto acide (es. spremute di arancia o limone). Sarebbe consigliabile bandire per più ore possibili anche il fumo, poiché potrebbe vanificare il potere smacchiante della pasta lucidante sullo smalto.